venerdì 2 settembre 2016

Dormo poco, ma non per distrazione.
Quello che c'era prima non c'è più, chi c'era prima non c'è più. E noi, qui, sempre più soli; la mancanza delle anime belle che ci hanno lasciato mi ha tolto il sonno.
Stavolta neanche la mia sbadataggine endemica può farmi dimenticare il dolore.
La mia città piange i troppi morti, la mia famiglia piange il suo patriarca; e il caldo ci prende alla gola.

La vita continua?

martedì 9 agosto 2016

Guardo i fiori di fronte a me, la casa è vuota. Loro sono fuori, lui dorme.
Mi aspetta una giornata tutta per me e quasi non so come impiegarla.
Disabituata.
Spero di non distrarmi troppo e di concentrarmi su quel che voglio fare.

lunedì 18 luglio 2016

Faccio fatica a non perdere il controllo e un grande lavoro su me stessa, in ogni momento della giornata, è l'unico modo per non sbroccare. Troppi casini, troppe preoccupazioni mi tolgono l'aria.
Leggo.
Se leggo mi calmo.

lunedì 11 luglio 2016

talmente distratta d'aver dimenticato di aver ri-aperto un blog.
Ma perdo troppo tempo a recuperare ciò che non ho sentito (visto, letto, fatto, cucinato, comprato, pagato) perché ero distratta, per scrivere.

giovedì 30 giugno 2016

Se c'è una cosa che amo nelle persone è la riservatezza, perché la Riservatezza non è solo la deliziosa sorella di quell'amabile signora che chiamiamo Modestia, ma anche la parente piu prossima di quel perfetto gentiluomo che chiamiamo  Rispetto.
Apprezzo moltissimo chi sa quando è il momento giusto per intervenire in una conversazione, chi comprende qual è il limite da non oltrepassare quando si riferiscono vicende altrui, chi percepisce quanto è ampio lo spazio personale di ciascuno e quando è legittimo chiedere cosa a chi.
Ho conosciuto persone pettegole e indiscrete che avrebbero potuto migliorare la propria vita e quella degli altri piuttosto che fare danni ovunque andassero, se avessero coltivato un minimo di riservatezza; persone che ho finito per detestare e che ho smesso di vedere o di sentire o di commentare.
Eppure, nonostante la mia avversione per le chiacchiere, le indiscrezioni e le invadenze di territorio, non riesco quasi mai a comprendere ad un primo sguardo (o ad un primo ascolto o ad una prima lettura) la sgradevolezza e la pericolosità di certi individui, ma ho bisogno di un po' di tempo. Quello che mi frega è l'incapacità di capire al volo e perdo tempo a cercare di capire il disagio che taluni di loro mi suscitano. Poi però, quasi sempre, realizzo.